la tristezza è un serpente che stricia senza meta su e giù per il corpo.
fuori e dentro l'anima.
come una mano posata sul cuore. che spinge senza suono.
si ruba il respiro. appanna la vista.
la tristezza è questo caldo aviluppante privo di vita.
i miei occhi gonfi e rossi. le lacrime asciutte sulle guance.
triste è questa sensazione di morte,
che, chissà ancora per quanto, mi porterò addosso.
la tristezza è come la pioggia che bisogna scrollarsi di dosso al più presto per evitare di beccarsi un raffreddore (o peggio)
RispondiEliminaNon so che dirti e mi dispiace molto.
RispondiEliminaUna mano sulla tua, forse aiuta.