l'anagramma del proprio nome rivela cose impensabili e illuminanti. pare.
rispetto al mio lavoro:
a urlar, cantai
(non male, tutto sommato, quasi una indicazione a non demordere)
latrina rauca
(bene, avete finito di ridere? eh, sì. è così. e per una cantante non è proprio una bella cosa)
naif:
aran tra culi
(chissà, magari in tutta questa crisi della cultura, un po' di ritorno alle origini agricole potrebbe essere una nuova via!)
indicazioni di personalità:
rara lunatica
(in effetti...)
e per finire in bellezza
rara inculata
(no comment, please)
questa devo averla già letta da qualche parte...
RispondiEliminaAccipicchia! Ce ne fosse uno carino...!! :))
RispondiEliminaL'ultimo è il migliore:))))
RispondiEliminaquesto post è fantastico! Ecco, adesso cercherò di fare anagrammi sensati dal mio nome... non ce la farò mai.
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