sabato 19 marzo 2011

ritorno

in punta di piedi ritorno tra queste pagine dopo giorni lunghi di silenzio.

ho vissuto una burrasca emotiva che mi ha lasciata le ossa ammaccate e paura nel cuore.
mi sono svegliata una mattina con il sole tra i capelli e un desiderio immenso di rinascere.

ho troppa vita nella testa che ruota senza ordine per avere la capacità di fermarmi a guardarla;
mi afferro ad un lembo di cielo e mi siedo sull'orlo del mio abisso.

leggo "come mi batte forte il tuo cuore" di benedetta Tobagi e mi accorgo che già il titolo provoca una incrinatura nella voce e lo sguardo velato.
sono sensibile al mondo e a tutta questa bellezza dolorosa che filtra tra le cortine della mia finestra.

leggo dei cinquanta volontari che lavorano instancabilmente attorno alla centrale di fukushima; uomini come me. uomini diversi da me.
uomini che perdono la vita per altri uomini.

non ho parole per tanta dolorosa bellezza.

questa è la pasta di cui vorrei essere fatta e questa la vita che voglio realizzare.
ora lo so.

3 commenti:

  1. vuoi realizzare una centrale nucleare? :)

    guarda la bellezza del tuo mondo

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  2. Il libro di Benedetta Tobagi è un libro che pone interrogativi forti e scuote fin nel profondo di noi stessi. Per me ha segnato una svolta e me ne accorgo a un anno di distanza...
    Ciao Lauretta bella!!!

    Angela

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dicono la loro: